Grande successo di pubblico alla Notte Bianca 2016, inserita nel cartellone della ventinovesima edizione del Festival Euromediterraneo, che è stata ricca di sorprese e ha animato tutto il borgo medievale.
Lo start è stato dato alle ore 21,30 da piazza Costantino Belluscio con l’accompagnamento musicale del gruppo folk “I Gorgani” di Mottafollone, è da qui che è partito anche il tour che ha aperto ufficialmente la Notte Bianca con l’itinerario storico-artistico-culturale ed Enogastronomico che ha interessato le migliaia di persone presenti.
Piazza Belluscio ha ospitato un gruppo misto di musica latino americana e piano bar e stand enogastronomici.
In piazza San Francesco, a soli 200 metri di distanza, stand per la degustazione di prodotti tipici calabresi e animazione per i più piccoli hanno colorato la serata.
Mentre in piazza del Santo Patrono e piazza Saragat musica live, dj set, in compagnia di un gruppo di ballerine brasiliane e altri artisti a sorpresa, hanno animato la festa fino alle prime luci del mattino.
“I tria da Chiazza” si sono esibiti in piazza San Giacomo mentre in piazzetta Largo Rende non poteva mancare la musica dei “Noir Cool Blues Band”.
In piazza Coppola, chiamata anche piazza Vaglio, oltre agli stand enogastronomici della cucina della tradizione locale, uno spazio è stato dedicato ai giovani artisti emergenti di Altomonte e della Calabria, con la diretta di RLB radio live e un dj set.
La piazza centrale del borgo medioevale, piazza Tommaso Campanella (o piazza S. Maria della Consolazione) ha ospitato le performance del gruppo “Noir Cool” e del Dj Nois di RLB.
Nel Chiostro Domenicano le note del “Quintetto Classic Band” hanno allietato la notte delle stelle cadenti.
Come per l’edizione 2015, anche quest’anno durante la “Notte Bianca” sono stati valorizzati i prodotti locali, tra questi le pesche, simbolo di Altomonte non solo dal punto di vista sociale ed economico, e il vino, rigorosamente del posto. È stata un’occasione per assaggiare la sangria calabrese, preparata con dedizione dai produttori che hanno organizzato anche la degustazione.